Tanti sono i finanziamenti nazionali attivi rivolti alle startup con lo scopo di incentivare e innovare l’imprenditoria giovanile (e non solo)
E’ online la Guida pratica de La Repubblica con tutti gli incentivi nazionali previsti nel 2023.
Di seguito ne riportiamo una breve sintesi.
Smart&Start Italia: supporta la nascita e la crescita di startup innovative ad alto contenuto tecnologico in tutte le regioni d’Italia con lo scopo di creare una nuova cultura imprenditoriale legata al mondo digitale e alla ricerca scientifica e tecnologica.
On – Oltre Nuove Imprese a Tasso zero: si tratta di un incentivo all’imprenditoria destinato ai giovani under 35 e alle donne di qualsiasi età che prevede agevolazioni con finanziamento a tasso zero e contributi a fondo perduto fino al 90% delle spese per progetti d’impresa con spese fino a 3 mln di euro.
Smart Money – Fase 2: è riservato alle startup in fase pre-seed o seed che vogliono avvalersi di servizi specialistici e del know-how degli attori dell’ecosistema dell’innovazione (enti abilitati, investitori qualificati o business angels) per realizzare un progetto di sviluppo e prepararsi al lancio sul mercato.
Fondo impresa femminile: l’incentivo finanzia la nascita e il consolidamento di imprese guidate da donne nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.
Fondo imprese creative: è destinato alle micro, piccole e medie imprese con progetti nel settore culturale e creativo nuove o già avviate. Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire una nuova impresa creativa dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
Cultura crea 2.0: supporta la nascita e la crescita di imprese no-profit nel settore turistico-culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. In particolare, si rivolge alle micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale e creativa, e ai soggetti del terzo settore che vogliono realizzare i loro progetti di investimento nelle regioni del Sud Italia (destinatarie dell’intervento PON 2014-2020 Cultura e sviluppo).
Resto al Sud: è l’incentivo destinato alla nascita e alla crescita di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni.
Italia Startup Visa:è il programma promosso dal Ministero delle imprese e del made in Italy che si rivolge agli imprenditori provenienti da Paesi extra-UE che intendono avviare in Italia una nuova startup innovativa. Si tratta, dunque, di uno strumento strategico per attrarre talenti e innovazione nel nostro Paese.
Startup e PMI innovative – Incentivi fiscali de minimis: consiste in un incentivo fiscale in “de minimis” all’investimento in startup innovative e PMI innovative. Prevede, quindi, una detrazione IRPEF del 50% destinata alle persone fisiche che investono nel capitale di rischio di startup innovative o PMI innovative.
Sostegno all’economia blu (SBEP): si tratta di una partnership europea co-finanziata del programma Horizon Europe che promuove progetti di ricerca e innovazione che supportano la transizione verso un’economia blu rigenerativa, resiliente e sostenibile che fornisca soluzioni di ricerca e innovazione per la salvaguardia dei nostri mari e dei nostri oceani.
Green New Deal: l’incentivo sostiene con agevolazioni finanziarie la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito delle finalità di transizione ecologica e circolare del Green New Deal italiano. Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.